“NORWEGIAN WOOD”?
COMPOSTA A ST. MORITZ!
Ogni volta, ricordando il triste 8 dicembre 1980, giorno in cui, a
New York, fu ucciso John Lennon, molto, fastidioso, irritante
bla bla bla.
Però, non un solo animatore, (pseudo) giornalista musicale o
autore di libri che dica/scriva qualcosa di veramente interessante,
inedito.
Ad esempio che John a metà degli anni Sessanta trascorse
diversi giorni in Svizzera e, persino, compose un brano
per i Beatles!
Questa purtroppo folta schiera di “esperti”, immancabilmente,
quando ci sia un’ importante ricorrenza da sottolineare, si
limita – del resto, altro non sa fare – a scopiazzare e riportare
considerazioni e inesattezze prese in prestito da google,
anziché raccogliere testimonianze di chi certe emozioni
le ha veramente vissute.
Alle loro banalità rimedio con questo articoletto impreziosito
da alcune dritte dell’ amico Sam Mumenthaler
(Sam’s Collection).
AVVENNE NEL 1965
Dal 25 gennaio al 7 febbraio di quell’ anno John passò le vacanze
invernali a St. Moritz.
L’ arrivo all’ aeroporto di Zurigo è documentato dalle straordinarie
foto, che pubblico, di Eric Bachmann (1940 – 2019), il quale in
seguito si fece un nome come fotoreporter.
Bachmann riuscì, tra l’ altro, a riprendere il Beatle mentre
era alle prese con un troppo zelante doganiere di Kloten;
a creare problemi, pare, furono un paio di bottiglie di Whisky
(John avrebbe tentato di non pagare il dazio).
I preziosi scatti furono pubblicati dalla rivista tedesca per
adolescenti “OK”.
John all’ aeroporto di Zurigo alle prese con un (troppo) solerte doganiere svizzero
(foto di Eric Bachmann)
In attesa di risolvere la pendenza (foto di Eric Bachmann)
Fu il prestigioso Grand Hotel Palace di St. Moritz a ospitare il musicista
e l’ entourage, Cynthia Lennon, il produttore George Martin e la
futura moglie Judy Lockhart-Smith.
In quei giorni John, oltre imparare da un maestro del posto
i primi rudimenti dello sci, distribuì autografi e fece le ore
piccine ascoltando musica “live”, quella dei cinque Dorados,
band lucernese nel cui repertorio, ovviamente, c’ erano
anche pezzi dei Beatles:
«Meravigliosi questi musicisti!», dichiarò.
John sulle nevi di St. Moritz (foto Hans Gerber/ ETH-Bibliothek)
Con Andrea Badrutt, proprietario del “Palace”, il maestro di sci Hans Haas,
Cynthia Lennon, Judy Lockhart-Smith e il produttore George Martin
(foto Hans Gerber/ETH-Bibliothek)
Pare che George Martin, addirittura, intendesse portare i Dorados in Inghilterra,
ma non se ne fece niente per un problema di permessi di lavoro!
Con i lucernesi Dorados (foto di Helmut Zander)
Altro appetitoso aneddoto: sempre a St. Moritz, Lennon compose
la famosa “Norwegian Wood”, fra le perle dell’ album
“Rubber Soul”.
John e Yoko Ono all’ uscita del “Palace” Hotel di Montreux. Dietro di loro Derek Taylor, ai tempi addetto stampa della Apple (foto di Jean Schlemmer)
John tornò in Svizzera con Yoko Ono nell’ aprile del 1969, trascorse un paio
di giorni a Montreux per presentare il film “Rape” al festival televisivo
“Rose D’ Or”.