OFFSPRING
Gruppo punk rock di Garden Grove, California: probabilmente non ne avevate mai sentito parlare finora. Sappiate comunque che non scherzano: nel corso dei primi quarant’ anni di carriera hanno infatti inciso undici album e venduto più di quaranta milioni di dischi. Scusate se è poco!
Saranno loro ad aprire la puntata di domenica di “Non ho l’ età”, in onda su Radio Ticino dalle 13:00 alle 14:00 (replica dalle 20:00 alle 21:00) e che potrete seguire pure televisivamente, sintonizzandovi su https://radioticino.com/tv/.
Dopo gli Offspring, la Electric Light Orchestra, con una doppietta, fra i primi successi della band, “Hold On Tight” e “Evil Woman”.
A seguire, parentesi natalizia un po’ rockettara.
Per cominciare, l’ ex chitarrista canadese dei Guess Who e dei Bachmann Turner Overdrive, Randy Bachmann, con Beverley Mahood, cantautrice, nonché conduttrice televisiva di musica country canadese di origine irlandese:
“Taking Care Of Christmas”.
Il secondo brano natalizio rockettaro della puntata ve lo propone il cantante e chitarrista britannico Ricky Warwick, che in passato ha fatto parte di diversi gruppi, tra cui gli irlandesi Thin Lizzy:
“All I Want For Christmas…Is Christmas!”.
I Gotthard hanno da poco sfornato un nuovo disco, “Boom Boom”, singolo trainante dell’ album che stanno per pubblicare. Quanto al video promozionale del pezzo, non è ancora in rete, per cui per il momento accontentatevi di quest’ altro recente brano:
“What I wouldn´t give”.
L’ 8 dicembre del 1980 a New York veniva assassinato John Lennon per mano di un fan, Mark David Chapman, al quale l’ ex Beatle poco prima aveva regalato una copia autografata dell’ album “Double Fantasy”. Vogliamo ricordare il geniale musicista con due pezzi poco gettonati ma che si ascoltano sempre con immenso piacere:
“Watching The Wheels” e “Nobody Told Me”.
E, visto che s’ è parlato di John Lennon, spazio anche a un altro ex Beatle, Ringo Starr, con un brano tratto da un ep pubblicato un paio d’ anni fa, ennesimo invito alla pace e all’ amore:
“Everyone And Everything”.
Pino Scotto è stato cantante dei Vanadium. Toglierà la povere, in stile metallaro, con Edoardo Bennato, che ne è compositore a:
“Meno male che adesso non c ‘è Nerone”.
Quindi, doppietta all’ insegna degli anni Cinquanta con Roy Orbison e l’ inaffondabile “Pretty Woman” e gli Honeydrippers, che vi faranno ballare con “Rockin’ At Midnight”.
Dipoi:
Supertramp (Goodbye Stranger), Status Quo (GoGoGo) e Brian Wilson con le figlie Wendy Wilson & Carnie (Do It Again).
Puntata, quella di domenica, realizzata in piazza del Sole a Bellinzona, dove per tutta settimana prossima stazionerà lo studio mobile di Radio Ticino.
L’ AMICO SCOZZESE
Il videoclip di “Go Slow”, singolo trainante del nuovo album di Mal, “Reunion”, realizzato con due ex Primitives, Dave Sumner e Pick Withers, è ora in rete. Chi ancora non l’ avesse visto, può dargli un’ occhiata cliccando su
GUARDA IL CLIP DI “GO SLOW”
Nella Newsletter della scorsa settimana vi ho raccontato come e quando ho conosciuto e fatto amicizia con Mal, il cui vero nome, ricordo, è Paul Bradley Couling.
Oggi parlerò brevemente di un altro musicista di lingua inglese che ho avuto il piacere di conoscere nel tempo e reclutare per un indimenticabile spettacolo: il tastierista Michael Brandon Fraser (Mike per gli amici), dapprima con i Senate, in seguito con i Primitives.
SENATE, IN BREVE LA STORIA
Scozzesi, nel 1965, backing group del cantante Sol Byron. Quando lo lasciarono, nel 1966, si aggregarono al trombettista Tony Mimms, con cui effettuarono un tour europeo.
Nel 1967, in occasione di alcune sessions, incisero un album live alla University of Sussex e al Club A GoGo, “Sock It To You One More Time”. Sempre in quell’ anno, accompagnarono Ben E. King, quello di “Stand By Me”, in una serie di concerti allo Star Club di Amburgo.
Nel gennaio del 1968 si trasferirono in Italia su invito dell’ avvocato Alberico Crocetta, fra gli inventori dello storico Piper Club di Roma. Poco dopo, il primo Lp della band, ”Tutto Per Ballare – 14 Grandi Successi”, con in copertina una Mita Medici diciottenne.
Prima di sciogliersi, nel 1969, i Senate realizzarono un secondo lp per la RCA italiana, “Le più belle canzoni dei Beatles e dei Rolling Stones”, e alcuni singoli per la ARC, tra cui il successo “L’ombra di un lontano amore”.
Mal con i Primitives. Alle sue spalle, da sinistra: Pick Withers, batteria (in seguito passato ai Dire Straits), Ray Martinez (chitarra), Mike Fraser (tastiere) e l’ indimenticato Jay Farthing (basso)
E Mike? Il nostro primo incontro risale al 1981, anno in cui, con Gianni Dall’ Aglio dei Ribelli, organizzai un indimenticabile party di San Silvestro presso il Cinema Ideal (per alcuni Cinema Movie) di Giubiasco. Per l’ occasione, oltre Gianni, reclutai Van Patterson, membro dei Trans Europa Express, band di “Domenica in” di RAI Uno (chitarra), Roberto Masala (basso) e, come detto, Mike Fraser (organo). Fra i ricordi più divertenti sella serata (vedi foto) la “quasi sbronza” presa con il simpatico tastierista scozzese.
Di lui da anni ho perso le tracce. So unicamente che, nel 2017, con Kelvin Bullen, ha realizzato il singolo “Hearts Of The East” per l’ etichetta basilese Joy Music Production.
“LALLO, LA VOCE DEI DIK DIK”
è il titolo del libro (Bertone editore) che Giancarlo Sbriziolo e Gianni Sassi, appassionato collezionista novarese di vinili, stanno per dare alle stampe: la vita del cantante milanese, ma anche, inevitabilmente, la storia della longeva band.
Storia alla quale, ricordiamolo, per certi versi ha dato inizio Papa Paolo VI, quando ancora era cardinale presso la chiesa del Rosario di Milano. Ai tempi Lallo e soci erano, con il sogno di ottenere la possibilità di realizzare un provino, assidui frequentatori del negozio della “Ricordi”, fornitore di organi per la chiesa. Un giorno, approfittando del fatto che il fratello del bassista Pietruccio Montalbetti lavorasse per la Curia, decisero di far presente la cosa al cardinale Montini, che poco dopo fece loro pervenire una lettera in cui raccomandava “questi ragazzi perché sono dei bravi parrocchiani”.
A destra: Lallo Sbriziolo (il primo in basso) a Sanremo nel 1969 con i Dik Dik, Lucio Battisti, Rita Pavone e altri artisti della “Ricordi”
A buon punto pure il quarto romanzo giallo di Sbriziolo, che dovrebbe essere pubblicato in primavera.
Stasera, fa sapere il cantante, sarà alla Défense Arena di Parigi con Sassi per assistere al concerto di Paul McCartney.
AI COLLEZIONISTI
Questi LP’s, nuovi (fondi di magazzino), sono in vendita al prezzo di 25 franchi l’ uno. Gli interessati scrivano.
ROLLING STONES, “BLACK AND BLUE”
ROLLING STONES, “LOVE YOU LIVE” (DOPPIO)
ROLLING STONES, “SOME GIRLS”
ROLLING STONES, “EMOTIONAL RESCUE”
ROLLING STONES, “STEEL WHEELS”
ROLLING STONES, “TATTOO YOU”
ROLLING STONES, “UNDER COVER”
ROLLING STONES, “DIRTY WORK”
RON WOOD (ROLLING STONES), “GIMME SOME NECK”
SANTANA, “SANTANA3”
SANTANA, “LOTUS” (TRIPLO)
SANTANA, “AMIGOS”
SANTANA, “FESTIVAL”
SANTANA, “MOONFLOWERS”
SANTANA, “INNER SECRETS”
DEVADIP CARLOS SANTANA, “ONENESS – SILVER DREAMS GOLDEN REALITY”
SANTANA, “MARATHON”
DEVADIP CARLOS SANTANA, “THE SWING OF DELIGHT”
SANTANA, “ZEBOP!”
SANTANA, “SHANGO”
CARLOS SANTANA, “HAVANA MOON”
SANTANA, “FREEDOM”
JOHNNY WINTER, “NOTHIN’ BUT THE BLUES”
JOHNNY WINTER, “WHITE, HOT & BLUE”
JOHNNY WINTER, “RAISIN’ CAIN”
TEN YEARS AFTER, “THE CLASSIC PERMORFANCES OF TEN YEARS AFTER”
THE ALVIN LEE BAND, “FREE FALL”
ALVIN LEE, “RX5”
ALVIN LEE, “DETROIT DIESEL”
RORY GALLAGHER, “IRISH TOUR ’74” (DOPPIO)
RORY GALLAGHER,”CALLING CARD”
RORY GALLAGHER, “PHOTO-FINISH”
RORY GALLAGHER, “TOP PRIORITY”
RORY GALLAGHER, “STAGE STRUCKS”
IL SITO
Ribadisco l’ invito a curiosare nel sito: ci sono aggiornamenti e novità che potrebbero interessarvi, specialmente nel BLOG.
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Alla prossima e … siateci!
Giorgio