I VINILI DI CLAUDIO
Puntata in onda dal Gambarogno, dalla casa di Claudio Trapletti, appassionato collezionista di vinili, e aperta da un pezzo “live” dei Toto (da poco avevano cambiato formazione): lo stragettonato “Hold The Line”, tratto dall’ album “With A Little Help From My Friends”, performance via streaming pay-per-view il 21 novembre 2020 dai SIR studios di Los Angeles.
Toto (Hold The Line, Live)
Siobhan Brown è una cantante e cantautrice di colore ispirata dalla musica soul e leader degli irlandesi Manukahunney. Riporta agli antichi splendori uno degli innumerevoli splendidi brani della mitica coppia Sam And Dave:
Manukahunney (Hold On, I’m Coming)
A seguire, un poco ricordato ma godibile brano composto da Elton John e Bernie Taupin:
Elton John (Please)
Elton pure nelle vesti di campione di flipper, il Pinball Wizard del capolavoro degli Who “Tommy” :
Elton John (Pinball Wizard)
Quindi:
Joe Cocker (Feels Like Forever), Human Nature (Be My Baby), Human Nature (Dancing In The Street), Chris Farlowe (Out Of Time)
Seconda doppietta della puntata: Sting, che compie settantadue anni, ed i Police:
Sting (Brand New Day), Police (I Can’t Stand Losing You)
Dall’ Italia: Finley (Il mondo)
Novità: “Piccola Katy” dei Pooh, versione in inglese firmata Rockets, singolo che anticipa il ritorno della band capostipite del cosiddetto space-rock.
Il video di lancio è stato illustrato e animato da Marco Ghiglione, Art Director, Manager creativo e Characters Designer di Disney e Marvel Comics, da sempre grande fan dei Rockets.
Rockets (Piccola Katy)
E ancora:
Beach Boys ft Kathy Troccoli (I Can Hear Music), Distillers (City Of Angels), Ike & Tina Turner (Get Back)
A PROPOSITO DEI POLICE …
Nel maggio del 1983 la CBS pubblicò “Every Breath You Take”, fra i più gettonati pezzi dei Police, facente parte dell’ album “Synchronicity” e composto da Sting.
In quei giorni con una squadra televisiva e il fotografo Massimo Pacciorini-Job mi recai a Milano, dove alloggiava Andrew James “Andy” Summers, che intervistai.
Eccomi, “John Lennon Style”, con Andy Summers
Aneddoto: durante l’ incontro con il simpatico e gentile chitarrista inglese poco ci mancò che l’ emozionato Massimo, inciampando nel tappeto, gli versasse del caffè addosso!
Aggiungo, a titolo di curiosità, che, dopo lo scioglimento dei Police nel 1986, Summers si dedicò alla carriera da solista, pubblicando numerosi dischi, alcuni dei quali incisi con altri musicisti.
Nel 2012, poi, fu realizzato un documentario ispirato alla sua biografia intitolato “Can’t Stand Losing You: Surviving The Police”.