RICORDANDO DAVID E JEFF
Se non siete sintonizzati sul Radio Ticino Channel, datevi da fare, perchè, quelle che proporremo nel corso della puntata di domenica di “Non ho l’ età”, sono perle, video originali degli anni Sessanta che raramente o mai potete vedere alla tv. Per cominciare, i
Rolling Stones, (I Can’t Get No) Satisfaction
A seguire:
Manfred Mann, Do Wah Diddy Diddy, Kinks, Sunny Afternoon
“California Dreamin’” dei Mamas And Papas, “Sognando la California” dei Dik Dik, ma questa versione molto probabilmente non l’ avevate mai sentita: è dei
Beach Boys, California Dreamin’
Per ricordare David Crosby, recentemente scomparso, metteremo in onda pure i Byrds, che conquistarono il successo con la cover di “Mr. Tambourine Man” di Bob Dylan, con la quale contribuirono in maniera significativa alla nascita e divulgazione del cosiddetto folk rock. “All I Really Want To Do” è un pezzone composto e lanciato da Bob Dylan.
Byrds, All I Really Want To Do
E ancora:
Beatles, And I Love Her, Beatles, Back In The U.S.S.R., Casuals, Jesamine, Bee Gees, Massachusetts, Doors, Hello, I Love You, Jeff Beck & Rod Stewart, People Get Ready, Hollies, Jennifer Eccles, Hollies, Sorry Suzanne, Monkees, A Little Bit Me, A Little Bit You, Troggs, With A Girl Like You, Rolling Stones, Honky Tonk Women
FUER DEUTSCHSPRACHIGE FREUNDE
Ab Jetzt kann “Non ho l’ età”, “fast ein musikalisches Archäologieprogramm”, das aus Songs besteht, die selten oder nie im Radio gespielt werden, auch im Fernsehen, auf Radio Ticino Channel empfangen werden. Radio Ticino Channel ist auf Swisscom TV, UPC Cablecom, Zattoo, Sunrise TV und anderen Anbietern sowie auf https://radioticino.com/tv/ und auf der Radio Ticino App präsent. Der Direktor des Locarno-Senders, Matteo Vanetti, kommentiert mit Stolz: “Es ist eine neue Art, Radio zu hören: es zu sehen! Eine absolute Neuheit nicht nur im Tessin, sondern in der ganzen Schweiz. Jeder Song der Sendung wird gleichzeitig in einer Videoclip-Version auf dem Fernsehsender (in High Definition) gezeigt. Das neugeborene Radio Ticino Channel findet bereits auch im Rest der Schweiz begeisterte Anhänger. “Dies – fügt Vanetti hinzu – dank der Playlist von Musik- und Videoclips ohne Unterbrechungen und Werbung, die wir in der Primetime anbieten”.
DALLA “BOOGIE WOOGIE AGENCY”
ALLA “YOU PRODUCTIONS”
Tredicesimo capitolo della cronistoria degli eventi musicali da me proposti nel tempo.
PRECEDENTI PUNTATE. “CLIC” QUI
I “GENESIS SVIZZERI” DI LUCERNA IN PIAZZA GRANDE A LOCARNO
Fra gli organizzatori di eventi musicali con i quali, ai tempi della YOU Productions, collaborai c’ è la Quattrini Spettacoli dell’ indimenticato Luca Quattrini. Insieme, il 12 agosto del 1981, mettemmo in piedi un Open Air in piazza Grande a Locarno, dove Luca precedentemente aveva portato artisti del calibro di Vasco Rossi e la Premiata Forneria Marconi. Protagonisti: i lucernesi Flame Dream, ossia i “Genesis svizzeri”, ed i ticinesi Oscar Bozzetti, Oliviero Giovannoni & Fabrizio Ghringhelli, Dr. Chattanooga And The Navarones, Powerage e Coco Band. Per l’ occasione al reparto dischi dell’ allora Innovazione (oggi Manor) fu organizzato un incontro pubblico con i Flame Dream.
Prove in piazza Grande. Di lato, il tastierista Oscar Bozzetti, di spalle, il batterista Oliviero Giovannoni
Il chitarrista Peter Zimmermann e il batterista William Renalia dei Powerage
Da un ritaglio di giornale:
«La scelta delle formazioni – precisa un portavoce di You Productions – è stata molto impegnativa, poiché gli interessati a partecipare alla manifestazione erano una quarantina. Purtroppo, dovendo i concerti concludersi entro le 23 per disposizione del Municipio, siamo stati costretti a rinunciare a molti artisti le cui proposte musicali erano d’ indubbio interesse. Ci rende particolarmente orgogliosi il fatto di essere riusciti a coinvolgere, in qualità di ospiti d’ onore, i lucernesi Flame Dream, apprezzatissimi pure all’ estero. Il loro spettacolo è molto suggestivo dal profilo scenico ed è recentemente stato presentato, con notevole successo, in piazza Navona a Roma e all’ esposizione “Grün ’80” di Basilea. Fa piacere pure il fatto che la band, per essere presente al festival, abbia ritardato di parecchi giorni la realizzazione del quarto lp”.
JETZT SCHLAEGTS DREIZEHN!
“Adesso colpiscono in tredici!”: è il titolo dell’ ampio articolo dedicato al tour organizzato nel settembre dello stesso anno in collaborazione con Therese van Laere della Kulturelle Aktionen – M- Tournern (sezione culturale) di Migros svizzera. Imponente la band (inizialmente un quartetto), Swiss Horns (tredici elementi, cantante l’ ex Toad/Island Benj Jäger), che da poco aveva pubblicato il secondo album, “Second Sight”. Musicisti di alto livello provenienti da sei nazioni.
Tappe: Ascona (Discoteca “Le Stelle”), Lugano-Trevano (Aula Magna Scuola STS) e Biasca (Ristorante “Castello”). Tra un concerto e l’ altro, la band, guidata dal trombettista Franz Bachmann, registrò uno spettacolo negli studi di Comano della Televisione della Svizzera Italiana, “Swiss Horns in Concert”.
Al tour la rivista “Music Scene”, magazine svizzero d’ attualità, dedicò, come detto, un ampio servizio.
(CONTINUA)
“BIDONE” QUASI IN DIRETTA
Il nuovo tour degli inossidabili Nomadi, band con cui nel tempo ho avuto il piacere di organizzare concerti (memorabile quello bellinzonese, nell’ ambito della sesta edizione del festival “Feedback”) e spettacoli televisivi, avrà inizio il 23 febbraio. Tappa iniziale, inevitabilmente, Novellara, dove la band ha mosso i primi passi.
Visto che si parla dei Nomadi, mi torna alla mente un divertente aneddoto concernente il “bidone” che tirai a un collezionista italiano in occasione di uno spettacolo di Beppe Carletti e soci al FEVI di Locarno, aneddoto che con piacere qui racconterò.
Dunque …
Con la complicità dell’ amico Mario Del Don, di professione grafico, realizzai una finta copertina, cartonata, dell’ introvabile “Donna, la prima donna”, singolo di debutto del complesso dell’ indimenticato Augusto Daolio (odierna quotazione: più di ottocento euro), copertina nella quale, però, inserii un vinile dei Taste.
A Locarno con la finta copia del prezioso singolo e un divertito Beppe Carletti, cofondatore e tastierista dei Nomadi, al quale raccontai lo scherzo ai danni dell’ ingenuo fan italiano
Fingendo di ignorare che tenessi fra le mani un “tesoretto”, dopo averlo utilizzato per uno speech con cui avevo deciso di aprire un servizio per “Il Quotidiano” della Televisione della Svizzera Italiana e insistenti corteggiamenti, cedetti il disco all’ ingenuo fan, che, eccitato e convinto di averla fatta franca, di corsa salì in macchina e ripartì alla volta della vicina Penisola.
Il disco recentemente è stato ristampato (il primo a destra in basso è Beppe Carletti)
Non so cosa, ancora oggi, pagherei pur di rivedere la sua faccia nello scoprire che gli avevo rifilato una patacca.
IT’S ONLY ROCK’N’ROLL (BUT I LIKE IT)
Per certi versi possiamo considerarli mosche bianche, perchè il genere con cui da tempo si cimentano, pur avendo ispirato i grandi del rock, non è più fra i più gettonati, almeno alle nostre latitudini.
Parlo degli Ethica, bellinzonesi alfieri del rock and roll anni ’50/‘60, quello di Little Richard e Jerry Lee Lewis, per intenderci.
Spettacolo, il loro, a base dei migliori pezzi caratterizzanti il periodo, con strumentazione e sound rigorosamente vintage.
La band e Teo Buvoli con la figlia Matilde
A dimostrazione di quanto il gruppo, fondato dai fratelli Teo e Simone Buvoli e che festeggia il trentesimo di attività, sia apprezzato pure oltre i confini regionali, la partecipazione al Montreux Jazz Festival 2016 nell’ ambito di “Music in the Park”.
Prossimamente la storia.
IL BLOG
Ribadisco l’ invito a curiosare nel sito: ci sono aggiornamenti e novità che potrebbero interessarvi, specialmente nel BLOG.
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Alla prossima e … siateci!
Giorgio