SOGNANDO LA CALIFORNIA,
WOODSTOCK E ALTRO
Dal dal 15 al 18 agosto del 1969 a Bethel, nello Stato di New York, si svolse il festival di Woodstock.
Ricorrenza che offre lo spunto per ripescare inossidabili brani di quegli anni, in particolare di quel periodo, come ad esempio “San Francisco” di Scott McKenzie, che, in versione strumentale, apre la puntata
I pezzi:
AGENTS, SAN FRANCISCO
BILL WYMAN’S RHYTHM KINGS, GOING UP THE COUNTRY
Dal repertorio dei Canned Heat, fra i protagonisti di Woodstock.
Lo ripropongono Bill Wyman, ai tempi bassista dei Rolling Stones, e i suoi Rhythm Kings.
A seguire, gli Heat, che con l’ attore e produttore televisivo e cinematografico William Shatner e il chitarrista Harvey Mandel, ai tempi membro della band, tolgono la polvere a uno dei loro più gettonati pezzi.
WILLIAM SHATNER, CANNED HEAT & HARVEY MANDEL, LET’S WORK TOGETHER
Gli altri brani:
ROBSON GREEN, (WHAT A DAY FOR A) DAYDREAM
CHRIS FARMER, HELP ME RHONDA
SOUTHERN CULTURE ON THE SKIDS, TOMBSTONE SHADOW
GIGANTI, PROPOSTA
ERIC GALES & BETH HART, WITH A LITTLE HELP FROM MY FRIENDS
HANK WILLIAMS Jr., HONKY TONK WOMEN
“For What It’s Worth”, composta da Stephen Stills e lanciata dai Buffalo Springfield. Ispirata da eventi cui Stills assistette nel novembre 1966, quando i Springfield iniziarono a suonare come band fissa al “Whisky a Go Go” di Los Angeles: agenti di polizia che, per disperdere degli hippies che protestavano, intervennero con i manganelli.
LSB EXPERIENCE & ROB HENDRIKS, FOR WHAT IT’S WORTH
ME FIRST AND THE GIMME GIMMES, CITY OF NEW ORLEANS
CASEY ABRAMS & CYNDI LAUPER, EVE OF DESTRUCTION
OVERTONES, SWEET SOUL MUSIC
ALBERT CUMMINGS, HOLD ON, I’M COMIN’
HEIGHTS, FEELIN’ ALRIGHT
BILLY GIBBONS & LA MARISOUL, GREEN RIVER
LIQUID BLUE, ALL YOU NEED IS LOVE