Site logo
Site logo
Mobile logo
  • Non Ho L`età
    • I BRANI
    • RIASCOLTA
  • Blog
  • Con…
  • Webradio
  • Contatto

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Ultimo aggiornamento 8 Agosto 2024

QUEI (VERAMENTE)
BRAVI RAGAZZI

Fra gli artisti del Clan Celentano per i quali ho sempre
avuto un debole ci sono i Ragazzi della Via Gluck, che
presero il posto dei Ribelli quando Gianni Dall’ Aglio,
Natale Massara e soci passarono alla Ricordi.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

La storia

La band, che nasce per iniziativa di Mimmo Seccia nei
primi mesi del 1966 e il cui nome, agli inizi, è Epoca 70,
debutta al famoso Santa Tecla riscuotendo un successo
enorme, dato che il repertorio proposto è a base
di pezzi R&B, genere che in quel momento nessuno
fa in Italia.

Li sente, fra i tanti, Gino Paoli, il quale si offre
come produttore e procura un provino presso la
Durium (titolo del brano: “Hold On I’m Coming” d
i Sam & Dave, in seguito “Il contadino”).

Offerte giungono pure da un discografico della CGD,
ma a ingolosire Seccia e soci è Miki Del Prete, che
li porta da Adriano Celentano; l’ intesa è istantanea,
al punto che il contratto viene firmato sul biliardo
del “Molleggiato”, che li convince a cambiare nome
e farsi chiamare I Ragazzi della Via Gluck.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Il battage pubblicitario è stile Clan, con i giornali
ad occuparsi di un gruppo di cui nessuno sa nulla,
dato che continua ad esibirsi al Santa Tecla con
il nome Epoca ’70. Lancio, dunque, che inizialmente
punta sul mistero, seguendo il copione di quello
della Ragazza del Clan, Milena Cantù.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
Augusto Lobasso, sax baritono, Gianfranco Longo, batteria,
Uccio Armanna, tastiere, Donato Dardes, chitarra,
Mimmo Seccia, chitarra, e Giorgio Manzoli, sax tenore

Se ne saprà di più in occasione della pubblicazione del
primo disco, “Il contadino” (cover di “Hold On, I’m comin'”
di Sam And Dave), seguito poco dopo dal debutto
televisivo con Mina a “Studio Uno” (RAI).

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

ADRIANO CELENTANO PRESENTA I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK. “CLIC” QUI

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK E CELENTANO. “CLIC” QUI

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK. “ROCK! PADRE DEL BEAT”. “CLIC” QUI

Nel 1967 il chitarrista Mimmo Seccia, dopo aver partecipato a
numerosi eventi, specialmente accompagnando Celentano,
si ferma per problemi fisici per sei mesi ed è sostituito
da Sauro Profeti.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Una volta ristabilito, torna al Clan, dove il “Molleggiato” gli
propone di incidere un disco come solista con il nome
Sancho (titolo: “Il bicchiere”/”Sete”). Disco con cui Mimmo
vince per due volte a “Settevoci” famoso programma di
Pippo Baudo e partecipa a “La caravella dei successi”
(vince pure qui, ma, per brogli discografici, finisce al
secondo posto.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Dopo circa due anni e mezzo, I Ragazzi della Via Gluck,
che si stanno quasi sciogliendo, chiedono a Mimmo Seccia
di tornare con loro. Da cantante chitarrista diventa cantante
bassista, visto che alla chitarra c’ è Pinuccio Pirazzoli (in
seguito divenuto apprezzato direttore d’ orchestra); gli
altri in quella fase del gruppo sono Giorgio Manzoli al sax
(fratello di Gerry dei Camaleonti), Gianni Poggio alla
batteria e Giulio Cavalli alle tastiere (ex Pattuglia
azzurra di Claudio Lippi).

Detto questo …

ALCUNE DOMANDE
A MIMMO SECCIA

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

I primi importanti passi musicalmente li hai mossi con i
Trappers, di cui a quei tempi facevano parte pure Mario
Lavezzi e Tonino Cripezzi (poi con i Camaleonti) …

“Si, siamo cresciuti insieme, abitando nello stesso quartiere.
Lavezzi ed io abbiamo iniziato sulle panchine di Piazza
Napoli, a Milano, poi i genitori ci regalarono le prime
chitarre elettriche, per le prove optammo allora per la
casa di Gianfranco Longo.

In seguito si unirono a noi Tonino Cripezzi, che studiava
violino e suonava il piano, e Bruno Longhi (il famoso
telecronista sportivo della RAI) che, con una chitarra
trasformata in basso, divenne il nostro bassista.
Correva l’ anno 1962.

Il successivo passaggio fu l’ oratorio, dove ci scoprì
per caso un impresario di Milano, il quale ci fece
debuttare in un locale di via Dogana (Piazza del
Duomo), il Roxi Bar del Dom.

Tempo dopo un produttore della CGD ci propose
un provino discografico. Accettammo e incidemmo
la prima versione in italiano di ‘Yesterday’ (‘Ieri’)
dei Beatles, cantata da me, e ‘Louie Louie’ (‘Lui, lui
non ha’) dei Kingsmen, cantata da Mario Lavezzi”.

Per un po’ della partita fu pure Teo Teocoli, che anni
dopo entrò a far parte dei Quelli (è lui che canta
“Una bambolina che fa no no no”, cover di un pezzone
di Michel Polnareff) e, come solista, incise un paio di
dischi per il Clan …

“È così. Con noi Teo trascorse un’ estate a Finale Ligure,
poi, si unì ai Quelli (in seguito Premiata Forneria Marconi).
Più tardi fece tappa al Derby per esibirsi come
cabarettista e dove decollò”.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Al Clan inizialmente i Ragazzi della Via Gluck puntarono
sul r&b, poi però musicalmente persero l’ orientamento,
incidendo vinili alcuni dei quali poco appetibili.

“Partimmo molto bene con ‘Il contadino’, spettacoli e
televisioni importanti. Fino a quando ci fui io non ci imposero
mai niente. Adriano ci aveva ingaggiati perché innovativi,
ecco perchè ci diede carta bianca, seppure obbligandoci a
collaborare con il direttore artistico e il peraltro ottimo
Detto Mariano, all’ epoca arrangiatore del Clan.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
Mimmo è il quinto da sinistra

Poi, in effetti, le cose cambiarono, visto che mi dovetti
fermare per questioni di salute. Scelte artisticamente
molto discutibili, certo, ma il discorso vale pure per
altre case discografiche, dove imperversavano direttori
artistici non all’ altezza della situazione, che imponevano
pezzi non adatti. Ecco perchè a un certo punto mollammo
e, pur rimanendo amici, intraprendemmo strade diverse.

Per quanto mi riguarda, ho continuato a suonare.
Nel 1986, poi, ho inaugurato il mio primo locale a Milano,
il ‘Mirò, in Brera. Per cinque anni il più gettonato
riferimento per gli appassionati della live music, quindi,
nel 1992, ho aperto il ‘Gimmi’s’ con risultati ancor più
felici. Locale di riferimento pure questo per le stars
del pop italiano. Libidine!”.

Tornando a “Il contadino”, la base del retro, “Rock!
Il padre del Beat!”, è simile a quella di “Torno sui miei
passi” di Celentano …

“È la nostra, l’ abbiamo suonata noi! Adriano volle che
fossero simili, per, disse, mantenere una linea comune,
un fatto d’ immagine. Quanto alla musica, si tratta della
cover di ‘Mambo Rock” del mitico Bill Haley”.

Agli inizi faceste da spalla nientepopodimeno che
ai Pink Floyd!

“Si, quando ancora non erano famosissimi e facevano
altra musica, comunque una bella soddisfazione”.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

E adesso cosa fai?

“Prima del Covid l’ intenzione era di tornare in scena
con uno spettacolo dal titolo ‘Dal soul al Clan, andata
e ritorno’. Eravamo già a buon punto, poi ci siamo
dovuti fermare. Ci piacerebbe però riprendere il
discorso, appena possibile”.

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

GLI ALTRI SINGOLI

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK   I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK
I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK  I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

LA RARITÀ

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Prima stampa della copertina de “Il contadino”: “Gluck” senza la “c”.

LE CURIOSITÀ

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Caffè Adriano/il contadino
(Durium)

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Cartolina promozionale

I RAGAZZI DELLA VIA GLUCK

Articoli recenti

  • PUNTATA (VIDEO) 15 GIUGNO
  • PUNTATA (VIDEO) 8 GIUGNO
  • PUNTATA (VIDEO) PRIMO GIUGNO
  • PUNTATA (VIDEO) 25 MAGGIO
  • PUNTATA (VIDEO) 18 MAGGIO

La Newsletter di Non Ho L`Età

Iscriviti

  • Non Ho L`età
  • Blog
  • Con…
  • Webradio
  • Contatto
© Giorgio Fieschi 2020
[email protected]
Utilizziamo cookies per garantire il corretto funzionamento del sito, analizzare il nostro traffico e, ove previsto, fornire i servizi dei social media.Cookie settingsACCETTO
Privacy & Cookies Policy

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these cookies, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may have an effect on your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Non-necessary
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
ACCETTA E SALVA