Ultimo aggiornamento 27 Maggio 2025
CURIOSA STORIA
È quella dei Crazy Elephant, che apriranno la puntata di domenica di “Non ho l’ età”, in onda su Radio Ticino dalle 13:00 alle 14:00 e dalle 20:00 alle 21:00.
Furono scoperti, a quanto pare, da Jerry Kasenetz e Jeffry Katz, fra i principali produttori di “bubble gum music”, la cosiddetta “musica da masticare”, musioca senza pretese, in una miniera di carbone gallese, nelle cui profondità trascorrevano il tempo libero suonando rock and roll. Apriranno le danze con il loro più importante successo, l’ energetica “Gimme Gimme Good Lovin'”.
Dopo di loro, i canadesi Loverboy con “Working For The Weekend”, la chitarrista e cantautrice americana Bonnie Raitt con “Thing Called Love” e gli svedesi Diamond Dogs con “Rocket Ricochet”.
Qualche parola in più – scusate il bisticcio – merita “Parole parole”, inciso da Mina in duetto con l’ attore Alberto Lupo e pubblicato per la prima volta su singolo nell’ aprile 1972 dalla PDU, l’ etichetta discografica della “Tigre di Cremona”, e inserito nel suo ventunesimo album, “Cinquemilaquarantatre“ nel giugno dello stesso anno.
Un mese prima, durante la penultima puntata di “Teatro 10” (RAI), la cantante e Adriano Celentano eseguirono una divertente parodia del pezzo a ruoli invertiti, con il “Molleggiato” a fumare con noncuranza e civetteria mentre Mina si cimenta nel recitato. Al momento di rispondere “caramelle non ne voglio più” (vedi clip su You Tube), l’ ex ragazzo della via Gluck inizia a lanciare manciate di caramelle che teneva nelle tasche della giacca. Alberto Lupo interviene solo nel finale.
Il pezzo fu coverizzato da artisti di mezzo mondo, fra cui Dalida e Alain Delon con il titolo “Paroles, paroles”. È, questa, la versione che andrà in onda nel corso della puntata.
Protagonisti della prima doppietta saranno la Electric Light Orchestra con “Turn To Stone” e l’ ex chitarrista solista dei Kiss Ace Frehley con “Do Ya”.
A seguire:
Rod Stewart (“I Can’t Imagine”), Olivia Newton-John (“A Little More Love”), Bernardo Lanzetti (“Heck Jack”) e Chubby Checker (“The Twist”).
Il 7 agosto, nell’ ambito del Vallemaggia Blues Festival e a distanza di sessant’ anni dalla loro unica e leggendaria apparizione in Ticino, a Maggia arriveranno gli Yardbirds, per essere precisi, solo il cofondatore della band Jim McCarty con nuovi elementi.
Non saranno invece della partita Eric Clapton, Jeff Beck e Jimmy Page, ma la serata promette comunque bene.
Ricorderemo i tempi d’ oro con due fra i più gettonati brani dei “gallinacci”, “Heart Full Of Soul” e “Shapes Of Things”.
Dipoi:
Kylie Minogue (“The Locomotion”) e Huey Lewis & The News (“She’s Some Kind Of Wonderful”).
“Non ho l’ età” può essere seguito pure televisivamente, sintonizzandovi su https://radioticino.com/tv/.
Il concerto di Ascona
QUANDO LA PFM ERA LA PFM
Dall’ “Eco di Locarno” del primo giugno 1974:
“Come annunciato, questa sera alle 20,30 la Premiata Forneria Marconi terrà un concerto ad Ascona, nella palestra comunale per la precisione. L’ esibizione del gruppo italiano è particolarmente attesa, poiché è la prima volta che la ‘PFM’ (come l’ hanno ‘battezzata’ gli inglesi) viene in Ticino.
Franco Mussida, Patrick Djivas, Franz Di Cioccio, Flavio Premoli e Mauro Pagani
Gli occhi dei pop-fans ticinesi saranno puntati soprattutto sul nuovo bassista jugoslavo Patrick Djivas, musicista che in passato ha suonato con gli ‘Area’, L’ inserimento di Djivas nell’ organico della ‘Premiata’ coincide con l’ uscita sul mercato del nuovo LP del gruppo, ‘The World became the World’. Questo album fa seguito a ‘Storia di un minuto’, ‘Per un amico’, ‘Photos of Ghots’ e ‘L’ isola di niente’. La ‘PFM’ ha altresì inciso alcuni singoli, ‘Celebration’ e ‘Impressioni di settembre’.
Il merito principale del complesso – gli altri componenti sono Flavio Premoli (moog, synt, organo, mellotron, clarinetto, piano e canto), Franco Mussida (chitarra classica, dodici-corde, mandolino e canto), Franz Di Cioccio (batteria) e Mauro Pagani (violino, flauto e canto) – è quello di essere riuscito ad imporsi all’ attenzione del pubblico, soprattutto della critica inglese. Una volta tanto, insomma, lo spaghetti rock ha dettato legge nella patria dei complessi. Il concerto è organizzato dall’ agenzia asconese ‘SU 71’ in collaborazione con la ‘Good News’ di Zurigo. La suddetta agenzia ci ha comunicato che prossimamente in Ticino verranno tenuti altri concerti di una certa importanza; fra i molti gruppi che dovrebbero esibirsi nel nostro Cantone figurano anche gli ‘Amazing Blondel’, i ‘Freeway 75’ e i ‘Blue’.
Ricordiamo che questa sera verranno vendute anche speciali magliette-ricordo, nonché posters promozionali riguardanti il nuovo LP. I ritardatari potranno acquistare il biglietto direttamente alla cassa”.
IL FRANZ IN PRESTITO
Sempre a proposito della PFM, sapevate che il suo frontman, Franz Di Cioccio, per un po’ di tempo fu prestato all’ Equipe 84.
1970: Alfio Cantarella, batterista della band, viene trovato in possesso di sei etti di hashish e arrestato. La RAI decide di conseguenza di escludere il gruppo dai suoi programmi, ma c’ è in ballo la sigla televisiva del programma “Il sapone, la pistola, la chitarra e altre meraviglie”, per cui, con la Ricordi, si arriva a un compromesso: Cantarella non apparirà più in televisione e il gruppo cambierà nome.
Così, il disco viene inciso con Mike Shepstone dei Rokes alla batteria.
Non molto tempo dopo anche il chitarrista Franco Ceccarelli lascia la band. Il leader Maurizio Vandelli e il bassista Victor Sogliani decidono allora di chiedere aiuto, per l’ incisione dell’ album “ID”, al tastierista dei Dik Dik Mario Totaro, al cantante e chitarrista Donatello e al batterista dei Quelli Franz Di Cioccio (l’ abruzzese viene prestato all’ Equipe per agevolare la risoluzione di un contratto discografico). Il disco è influenzato dal “progressive”, per cui, un po’ per il boicottaggio da parte della RAI, un po’ per il mutamento di genere, passa inosservato (diventando così una vera e propria rarità discografica).
Victor Sogliani, Franz Di Cioccio, Maurizio Vandelli e Dario Baldan Bembo
Segue una breve parentesi in qualità di solista da parte di Vandelli, durante la quale pubblica, sempre per Ricordi, alcuni singoli e l’ ellepì “L’ altra faccia di Maurizio Vandelli”.
Con Sogliani il cantante e chitarrista modenese fonda in seguito la Nuova Equipe 84, con ancora Di Cioccio alla batteria e Dario Baldan Bembo alle tastiere. Al Festival di Sanremo del 1971 la band si classifica terza in coppia con Lucio Dalla e il brano “4 marzo 1943”.
Poco dopo viene pubblicato l’ album “Casa mia”, contenente l’ omonimo brano con cui il gruppo partecipa al “Disco per l’ estate” di quell’ anno. A quel punto, però, Di Cioccio abbandona Vandelli e soci per ritornare a suonare con i vecchi compagni della Premiata Forneria Marconi.
ANCORA A PROPOSITO DELLA PFM …
Nel corso della puntata di domenica di “Non ho l’ età”, come detto, se sintonizzati sul Radio Ticino Channel, potrete godervi pure il video di “Heck Jack”, dall’ album “Horizontal Rain” di Bernardo Lanzetti.
“Primavera 2021, – si legge nel sito web dell’ ex cantante della PFM – con le difficoltà logistiche nazionali e internazionali, Bernardo e sua moglie sono in Sicilia, a Marina di Ragusa. Villa Criscione, una costruzione con trecento anni di storia, immersa nella campagna di Marina di Ragusa, è uno scenario fantastico reso disponibile dal proprietario. Un suo antenato, che amava viaggiare in angoli remoti del globo, era solito ritornare alla villa con reperti esotici e singolari. Quattro camere arredate, curate e arricchite da questi oggetti sono divenute lo scenario del video di ‘Heck Jack’.
Eccomi a Cittiglio (VA) con Roberto “Hunka Munka” Carlotto e Flavio Premoli e negli studi di Milano di Tele MonteCarlo con Bernardo Lanzetti
Il testo parla della rivincita dell’ interprete rispetto a tale Jack, un prevaricatore e comunque un personaggio che, per meriti, a suo dire, acquisiti, si sente autorizzato a disturbare, bullizzare e opprimere. È giunta l’ ora – che diamine! – di darci un taglio.
Lo script del video, che deve fare i conti con l’ impossibilità di avere in un solo luogo tutti gli strumentisti, è dello stesso Bernardo. La produzione di Dario Mazzoli. Curioso riportare la sua perplessità sul fatto di girare quasi tutto in interni e la sorpresa ed entusiasmo nel vedere i risultati finali!
Il ballo, o comunque scene di movimento agitato, sono stati invocati per sopperire all’ impossibilità di avere una band da filmare.
Il recente recupero digitale di un filmino in super 8, originale degli anni ’60, dove Bernardo adolescente in Texas si cimenta in un ballo, forse denominato “jerk”, ha ispirato le altre scene danzanti del video che fa dell’ ironia una delle sue armi vincenti!”.
L’ INCONFONDIBILE ANDREA ALLA TELE
Sabato su Canale 5, alle 21:20, andrà in onda la seconda parte di “Andrea Bocelli 30 The Celebration”, due serate-evento con cui il tenore toscano, insieme alla famiglia e tanti amici, nella significativa location del Teatro del Silenzio a Lajatico (Toscana), sua città natale, ha festeggiato i trent’ anni di carriera.
Con Andrea nella sua abitazione di Forte dei Marmi
Con l’ inconfondibile voce, si esibirà nel suo celebre repertorio, ma non mancheranno duetti con alcuni dei più grandi nomi della musica italiana e non solo, tra i quali Laura Pausini, Eros Ramazzotti e Tiziano Ferro.
IL SITO
Ribadisco l’ invito a curiosare nel sito: ci sono aggiornamenti e novità che potrebbero interessarvi, specialmente nel BLOG.
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Alla prossima … siateci!
Giorgio