PUB ROCK
È una band esponente di questo genere musicale fondata nel 1975 ad Essex, Inghilterra, Eddie & the Hot Rods con “Do Anything You Wanna Do”, ad aprire la puntata di domenica di “Non ho l’ età”, in onda su Radio Ticino dalle 13:00 alle 14:00 e dalle 20:00 alle 21:00. Fra i concerti più ricordati, quelli al famoso Marquee Club di Londra, aperti dagli ancora non decollati Sex Pistols.
Quindi, i BossHoss, che propongono musica da loro definita “Country Trash Punk Rock”, con “Have Love Will Travel”.
Dopo questi berlinesi, Juice Newton con “Love’s Been A Little Bit Hard On Me”.
Protagonista della prima doppietta della puntata Loredana Bertè con “E la luna bussò” e “Dedicato”.
Quindi:
Olivia Newton-John ft Electric Light Orchestra (Xanadu), Lamar Brace (Weekend Party), Blues Brothers (Soul Man), Bachman-Turner Overdrive (You Ain’t Seen Nothing Yet), Showaddywaddy (You Got What It Takes), Showaddywaddy (When), Eagles (Busy Being Fabulous), Eagles (Heartache Tonight), A-Ha (Analogue), Shaggy ft Rayvon (In The Summertime) e Offspring (Make It All Right).
“Non ho l’ età” può essere seguito pure televisivamente, sintonizzandovi su https://radioticino.com/tv/.
LOREDANA
Fra gli artisti cui è dedicata una delle doppiette della puntata di domenica di “Non ho l’ età” c’ è, come avrete visto, Loredana Bertè, con la quale ho lavorato più volte e, nonostante il non facile carattere, sempre avuto un bellissimo rapporto.
I primi incontri in televisione negli anni Ottanta.
Ricordo, in particolare, quella volta in cui, su incarico del regista Sandro Pedrazzetti, dovetti raggiungerla in camerino e darmi da fare per convincerla a tornare nello studio che, per motivi ancora oggi non chiari, aveva improvvisamente deciso di abbandonare (si stava realizzando una puntata, a lei dedicata, di “Musicmag”).
Foto di Massimo Pacciorini-Job
Fu in quell’ occasione che divenimmo amici. Al punto che, poco tempo dopo, ospite della Televisione della Svizzera Tedesca, chiese ai produttori del programma di cui lei era protagonista di reclutarmi come intervistatore.
Così, un sabato pomeriggio, di corsa dovetti raggiungere gli studi di Zurigo della “Fera”, la Fiera dell’ elettronica. I colleghi dissero che si trattava di una coproduzione con RAI Uno, precisando che non sarei stato in immagine e, quindi, non avrei dovuto preoccuparmi della tenuta.
Giunto nella città della Limmat, mi trovai però in una specie di arena, seduto su uno sgabello con l’ imprevedibile e splendida “Lori” di fianco e mezzo migliaio di fans di fronte. Il mio “look”? T-shirt imbarazzante, carnagione pallida, insomma, non proprio da conduttore di un programma importante.
Le domande che posi dovetti improvvisarle, poiché il tempo per prepararle, ripeto, non ci fu. Loredana però, fortunatamente, dimostrò di apprezzarle, tanto che, quando si parlò delle sue innegabili qualità pure nel ruolo di “top model”, a sorpresa, mi stampò un graditissimo e indimenticabile bacione sulla guancia.
Della band con la quale si esibì, aggiungo a titolo di curiosità, facevano parte l’ immancabile Aida Cooper e l’ allora fidanzato Mario Lavezzi.
Altro indelebile ricordo, il movimentato incontro del 2001 alla “Romantica” di Melide in occasione del lancio dell’ etichetta “B & G Entertainment” dell’ imprenditore ed ex marito di Anna Oxa Behgjet Pacolli. Un gala con trecento invitati.
Originariamente l’ etichetta era stata creata per la cantante albanese, ma poi il divorzio mandò in fumo il progetto. Così Pacolli, con al fianco nell’ impresa l’ex marito della Oxa, Gianni Belleno, batterista dei New Trolls, aveva deciso di puntare su Loredana.
Ma la serata non andò come previsto.
“Lori” si presentò a Melide con parecchie ore di ritardo, attorno a mezzanotte, in stato di grande tensione nervosa.
Ad accoglierla il sottoscritto, che da poco aveva abbandonato la festa per raggiungere, nei posteggi, camerawoman e fonico intenti a godersi una sigaretta.
Dopo i saluti e lo scambio di qualche parola al microfono, l’ artista di punta della “B & G Entertainment” si avviò, inviperita, verso l’ entrata della “Romantica”, luogo in cui, avvertiti da un cameriere, si fiondarono a loro volta l’ organizzatore della serata, parte dei suoi ospiti, giornalisti e fotografi.
La scena: insulti e sconnesse frasi a ripetizione all’ indirizzo dell’ imbarazzatissimo direttore dell’ etichetta – probabilmente per motivi di lavoro -, il quale, dopo diversi minuti e con non poca fatica, riuscì a convincerla a entrare nel locale dove tanti altri invitati la stavano attendendo. Se ben ricordo, immagini da noi realizzate quella sera furono usate persino dai colleghi della Televisione della Svizzera Tedesca.
Pure io, comunque, in un’ occasione dovetti sudare parecchio per colpa della Bertè.
Loredana a “Feedback” “live” e con Maurizio Vandelli e Shel Shapiro
Foto di Massimo Pacciorini-Job
Fu nel 1994, quando la ingaggiai per “Feedback”, festival da me ideato e organizzato in piazza del Sole a Bellinzona per una decina di anni. Quella volta fece i capricci perchè disturbata dalla presenza delle telecamere della Televisione della Svizzera Italiana, e questo nonostante il contratto d’ ingaggio prevedesse tale clausola. A sbrogliare il bandolo della mattasa provarono in tanti, fra cui Maurizio Vandelli. L’ unico che ci riuscì fu l’ amico Renato Reichlin … con offerte, lo dico scherzosamente, “stile padrino”, cioè che non si potevano rifiutare. Concerto la cui riuscita fu festeggiata con baci ed abbracci ai piedi del palco.
La prima volta di “Lori” in Ticino? Giovedì 20 dicembre 1979, Discoteca “Le Stelle” di Ascona. Pure questa, serata indimenticabile per chi c’ era.
Dall’ “Eco di Locarno” di qualche giorno dopo:
Dieci con lode per Loredana Bertè, zero per il pubblico
Gratitudine…
IN VENDITA
Vendo (o scambio con riviste musicali come “Ciao Amici”, “Big”, “Ciao Big”, “Giovani” e “Pop”) i seguenti vinili, nuovi, alcuni dei quali copie promozionali. Seguiranno altri titoli.
LOREDANA BERTÈ, MADE IN ITALY
LOREDANA BERTÈ, TRASLOCANDO
LOREDANA BERTÈ, LORINEDITA
A proposito di “Lorinedita”, durante un’ intervista del 1984 – da poco era stato pubblicato l’ album “Jazz”, promosso con un applauditissimo concerto al Palapenz di Chiasso – chiesi alla Bertè:
invece che mi parli dei pezzi con cui è stato confezionato “Lorinedita”, come pure che mi dica perché non li hai mai utilizzati.«Perché non li ho utilizzati? Non è che non fossero belle canzoni, anzi alcune erano proprio belle. Soltanto che non entravano in un discorso preciso, uscivano un po’ fuori tema, non erano del tutto in sintonia con i dischi che facevo in quegli anni».
LOREDANA BERTÈ, CARIOCA
LOREDANA BERTÈ, SAVOIR FAIRE
IVAN GRAZIANI, PIGRO
IVAN GRAZIANI, VIAGGI E INTEMPERIE
GIANNI MORANDI, MORANDI IN TEATRO
DON BACKY, VIVENDO CANTANDO
DON BACKY, SPRING, SUMMER, AUTUMN & WINTER
DON BACKY, FINALMENTE …
RICKY GIANCO, DI NUCA
BERNARDO LANZETTI (EX – PFM), HIGH ROLLER
ENRICO RUGGERI, CHAMPAGNE MOLOTOV
MINA, MINACANTALUCIO
IL SITO
Ribadisco l’ invito a curiosare nel sito: ci sono aggiornamenti e novità che potrebbero interessarvi, specialmente nel BLOG.
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Alla prossima e … siateci!
Giorgio