FRIZZANTE, IMPERDIBILE
Come le precedenti puntate.
Aprono le danze i Bosshoss e Plastic Bertrand con “Ca plane pour moi”, che questo pezzo ha lanciato.
BOSSHOSS & PLASTIC BERTRAND, CA PLANE POUR MOI
A seguire:
RONNY MOSUSE, MR. BLUE SKY
CHRIS NORMAN, LOVE’S SUCH A STRANGE THING
Pezzone dei Marmalade, quelli che ai tempi furoreggiarono con la cover di “Ob La Di Ob La Da” dei Beatles, pezzone riinciso, fra i tanti, da
JEFFREY FOSKETT, REFLECTIONS OF MY LIFE
DOUGHBOYS, TURN YOUR LOVE ON ME
OSMO’S COSMOS, WISH YOU WERE HERE
DIESEL, WE GOTTA GET OUT OF THIS PLACE
TODD RUNDGREN, TIN SOLDIER
SEXY SADIE, HAPPINESS IS A WARM GUN
KEN HENSLEY, FREE ME
Phil Collins getta la spugna per motivi di salute.
Gli rendiamo onore con questo pezzo, dal repertorio della mitica Tamla Motown, l’ etichetta che ha lanciato tantissimi artisti di colore.
Fra i pezzi che Phil ama particolarmente.
PHIL COLLINS, YOU CAN’T HURRY LOVE
LOBSTER, TRAVELIN BAND
HALBER LITER, HAPPY TOGETHER
“Gimme Shelter”, fra i più importanti brani dei Rolling Stones.
Il critico musicale statunitense Greil Marcus nel 1969 – c’ era la guerra del Vietnam – scrisse: «Gimmie Shelter è una canzone sulla paura; che probabilmente servirà, meglio di qualsiasi altra cosa scritta quest’ anno, come passaggio diretto verso il futuro dei prossimi anni».
PUDDLE OF MUDD, GIMME SHELTER
GOMER HENDRIX, WHAT A WONDERFUL WORLD
“PER VIVERE INSIEME”
è la versione italiana di “Happy Together” dei Turtles, pezzo, come detto, riproposto nella prossima puntata di “Non ho l’ età” dai tedeschi Halber Liter.
Curiosità: in Italia ai tempi fu riinciso da diversi artisti, tra i quali, con maggior successo, dai Quelli, di cui agli inizi fece parte Teo Teocoli e che in seguito divennero la Premiata Forneria Marconi.
Ecco un divertente articolo di lancio della band pubblicato da “Ciao Amici”.
CHI SONO QUESTI? È FACILISSIMO:
SONO “QUELLI”
I Quelli ai tempi della “Bambolina che fa no no no.
Il primo a sinistra è Franco Mussida (poi PFM), il quarto Teo Teocoli
Con questo strano nome si presentano a voi cinque ragazzi che, con un solo disco, hanno dimostrato di saperci fare.
Se dovessimo giudicarli dal loro “nome di battaglia”, dovremmo tutti pensare che “Quelli” sono un complesso stravagante.
Sentite un po’: K-2, Yoghi, Fico Pazzia e Teo. Almeno a prima vista sembra una specie di codice segreto, e invece sono proprio i nomi con cui i cinque “Quelli” si chiamano fra di loro e sarà bene abituarci anche noi a chiamarli sempre così: perchè “Quelli” si arrabbiano moltissimo se qualcuno li chiama con il loro vero nome!
Ma per una volta, una volta soltanto, “Quelli” ci perdoneranno se per presentarli li chiamiamo con i loro nomi di battesimo: Pino Favaloro, 21 anni, chitarra ritmica e coro. È alto m. 1,86 e per questo viene chiamato “K-2”. Antonio Teocoli, il “bello del gruppo”, detto “Teo”, ha 21 anni, è la voce solista e suona il tamburello. Franco Mussida, chitarra solista, ha 19 anni. È grande e grosso, ricorda un po’ l’ orso “Yoghi”, e da qui è nato il suo soprannome. Giorgio Piazza, 21 anni, chitarra basso e canto. È detto “Fico” per la sua pigrizia e la sua linea “a fico”, appunto. Franz Di Cioccio, 21, batteria e canto, detto “Pazzia” perchè combina scherzi a catena. “Quelli” sono … questi! Cinque ragazzi simpaticissimi, che con la loro esecuzione di “La bambolina che fa no no no” (il loro primo disco) sono andati a Bandiera Gialla (ai tempi seguitissimo programma di Renzo Arbore e Gianni Boncompagni, ndr) e hanno sbaragliato tutti.
Sono stati addirittura scelti da Nancy Sinatra (la figlia di Frank, ndr) per fare, assieme a lei, una tournée nel Sudamerica. Il merito, s’intende è anche del loro manager, Gino, padrone e direttore del Paip’s di Milano.
Roberto Campo