VIDEO KILLED
THE RADIO STAR
Il video ha ucciso le stars della radio.
Lo cantavano al megafono, qualche anno fa, gli inglesi Buggles.
Per un po’ in effetti è andata così, ma adesso è il momento della rivincita, perlomeno sulle frequenze di Radio Ticino.
Si, perchè adesso Radio Ticino si può pure vedere, e fra i suoi punti di forza ci sono proprio i video, per tutti i gusti, per tutte le età.
“Video Killed The Radio Star”, in versione strumentale, ad opera dei Video Stars, fa da sigla e tappeto sonoro per la puntata di domenica di “Non ho l’ età”, in onda dalle 13:00 alle 14:00 e dalle 20:00 alle 21:00.
Logo ideato da Düde Durst
I BRANI
COCKTAILS SLIPPERS, KEEPS ON DANCING
Pezzone dei Foundations felicemente riproposto dai Mean Mr Mustard, band sudafricana il cui nome è ispirato da uno dei brani dell’ album “Abbey Road” dei Beatles.
MEAN MR MUSTARD, BUILD ME UP BUTTERCUP
THE PRESIDENTS OF THE UNITED STATES OF AMERICA, VIDEO KILLED THE RADIO STAR
AEROSMITH, THE GRIND
WEEZER, MR. BLUE SKY
DAR WILLIAMS, STARMAN
DIAMOND DOGS AND DANNY BOWES, NOTHING CAN CHANGE THIS LOVE
SLOBBERBONE, GIMME BACK MY DOG
Recentemente ho parlato di Amanda Lear, simpaticissima, brillante artista che più volte ho avuto il piacere di intervistare.
Idem dicasi per Donatella Rettore, nella foto con me ad “Amici miei” (TSI)
DONATELLA RETTORE, DONATELLA
DIESEL, PROUD MARY
BRUNO CASTIGLIA E I BISONTI, QUANDO AMI UNA DONNA
LOREDANA BERTÈ, MA IL CIELO È SEMPRE PIÙ BLU
Pezzone degli inconfondibili, irlandesi Thin Lizzy.
EVERCLEAR, THE BOYS ARE BACK IN TOWN
CAROLINE AND THE TREATS, WAM BAM BABY
ADAM SANDLER, WEREWOLVES OF LONDON
IL “TITANIC”
DI ADELFO
In settimana, a Bissone, ho rivisto con grande piacere l’ amico Adelfo Forni, in passato responsabile dei mercati esteri della CGD di Caterina Caselli.
Adelfo che – in questo Blog l’ ho più volte ricordato – è pure raffinata penna e, recentemente, ha … sFORNato (consentitemi il puerile gioco di parole) altri due interessanti libri, “Quel giorno” e, freschissimo di stampa, “La spia del Titanic” (Genesi Editrice).
Valerio Rizzotti e Adelfo Forni
Spunto, questo romanzo, ispirato dalla storia del transatlantico britannico naufragato durante il viaggio inaugurale, per la realizzazione di un ambizioso progetto di cui parleremo più avanti nel tempo.
LE CHITARRE
DI VALERIO
Occasione l’ incontro di Bissone pure per conoscere un prezioso collaboratore di Adelfo, Valerio Rizzotti, chitarrista, compositore, arrangiatore e produttore, con il quale si sono gettate le basi per un altro intrigante progetto.
Valerio, dopo una laurea in Lettere/Organizzazione ed Economia dello Spettacolo e lo studio della chitarra classica nei Conservatori di Novara e Milano, si specializza nella musica moderna.
Come docente, è attivo dal 1999 nell’ insegnamento di chitarra classica, acustica, elettrica, musica d’ insieme, teoria e solfeggio.
Come chitarrista, dal 1994 in formazioni rock, pop, prog, folk, ha diversi album all’ attivo.
Come autore, arrangiatore e produttore, ha realizzato il brano “Sale e Gioia” di Simone Pittarello (Universal Music), l’ EP “Indy-pendente” di Max Murganti (Indie) e collabora con il gruppo di produzione For Long Productions.
Ha condiviso il palco con artisti internazionali tra i quali Tony Levin e la band di Peter Gabriel e Dropkick Murphy’s e ideato le parti di chitarra per “Louder” dei Methods of Mayhem (Roadrunner Records).
In qualità di compositore, scrive musiche di scena per teatro e spot pubblicitari, nonchè colonne sonore per cortometraggi.
ORNELLA
Da domani sarà disponibile nei negozi “Unica Celebration ‘Limited’ Edition 2022”, in doppio vinile, Combo Boxset (3 CD+ DVD) e album digitale.
Con Ornella ad Ascona
Lei? La meravigliosa Ornella Vanoni. Modello unico!
“PIONIERI DEL ROCK SVIZZERO”:
DOPO IL LIBRO, LO SPETTACOLO
“Pionieri del rock svizzero” (Zytglogge Verlag), un capitolo del quale è dedicato alla Svizzera italiana, sta vendendo benissimo, al punto che già si pensa alla ristampa.
Nel frattempo Stefan Künzli, l’ autore, metterà in scena uno spettacolo che prende spunto dal libro.
La premiere giovedì 9 dicembre presso l’ Huus74 di Menziken.
Stefan Künzli
COME
e quando la Svizzera è stata colpita dal virus del rock? Chi è stato il primo musicista rock svizzero? Come si chiamava la prima rock band elvetica? Quale il primo album rock svizzero? Chi erano le ostetriche del rock dialettale? Cosa hanno a che fare Argovia, Obere Wynental e Menziken con la ribellione rock nel Paese?
Stefan Künzli, musicista, editore musicale e responsabile della cultura di CH Media / Aargauer Zeitung, vi guiderà attraverso i primi anni del rock in Svizzera.
Spettacolo impreziosito da un film di Michel Erismann (video, file audio e immagini degli anni ’60 e ’70) e musica dal vivo con i Rumpelstoff, nuova band composta da Levi Bo (voce solista, chitarra, tastiere), Marc Gerber (chitarra, voce) e Stefan (sassofono, voce) che riproporrà storici brani dei bernesi Rumpelstilz.
Seguirà un dibattito cui parteciperanno il pioniere del blues nazionale Martin “Chicken” Fischer e Beat Hirt, primo giornalista pop svizzero.
Biglietti: 041 62 530 44 47 o huus74.menziken@bluewin.ch
IL SITO
Ribadisco l’ invito a curiosare nel sito: ci sono aggiornamenti e novità che potrebbero interessarvi, specialmente nel BLOG.
Per i contenuti delle puntate:
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Alla prossima e … siateci!
Giorgio