Puntata all’ insegna del beat, dei favolosi anni Sessanta.
Brani che raramente o mai, nelle versioni proposte, avevate sentito, molti dei quali dimenticati. Brani appartenenti ad artisti, generi, epoche e paesi diversi.
Puntata aperta da Cliff Richard, nome d’ arte di Sir Harry Rodger Webb, ancora oggi considerato il cantante più popolare e di maggior successo del Regno Unito. Cliff Richard, che è stato il leader dei mitici Shadows, quelli dall’ inconfondibile suono di chitarre.
CLIFF RICHARD, DIMPLES
I canadesi Doughboys con un pezzone degli italo-americani Rascals, in Italia ai tempi felicemente riinciso da Mal e i Primitives.
DOUGHBOYS, AIN’T GONNA EAT OUT MY HEART ANYMORE
A proposito di Mal, Michele Bovi, che vediamo nella foto con il sax,
mi regala questa inedita foto.
CORNERSHOP, MIGHTY QUINN
QUINNS, ELENORE
SOUTHER CULTURE ON SKIDS, HAVE YOU SEEN HER FACE
EQUALS, I GET SO EXCITED
BURTON CUMMINGS, WHEN A MAN LOVES A WOMAN
BREAKERS, SOOTHE ME
CRACKER, VICTORIA
In una puntata dedicata ai mitici Sixties non possono mancare i Beatles ed i Rolling Stones.
Quindi, doppietta a loro dedicata.
A Lennon e soci rendono loro onore gli Analogues con “Penny Lane” live, agli Stones i tedeschi BAP con “Let’s Spend The Night Together”, pure live.
ANALOGUES, PENNY LANE, LIVE
BAP, LET’S SPEND THE NIGHT TOGETHER, LIVE
LITTLE MONSTERS & TABITHA FAIR, DANCING IN THE STREET
ROD STEWART, YOU’VE REALLY GOT A HOLD ON ME
SIR DOUGLAS QUINTET, SHE’S ABOUT A MOVER
QUINNS, CRIMSON AND CLOVER
POLLYROCK, RAGAZZO DI STRADA
SLINGSBY HORNETS, FOR YOUR LOVE